Equivalenze
a) Riconoscimento titoli stranieri per accesso ai pubblici concorsi
L’equivalenza del titolo straniero a quello italiano, conseguito all’estero e richiesto da un determinato bando di concorso al fine dell’ammissione agli esami di quel concorso, permette la partecipazione a quello specifico concorso senza che venga rilasciato un titolo italiano (equipollenza).
Possono presentare domanda di equivalenza del titolo straniero per la partecipazione ad un concorso pubblico soltanto i cittadini comunitari.
Pertanto coloro che hanno conseguito un titolo di studio presso paesi stranieri ed intendano partecipare a pubblici concorsi in Italia devono seguire procedura prevista dall’art. 38 c. 3 del D.L.vo 165/2001 di seguito descritta.
Gli interessati devono:
- presentare all’amministrazione che ha pubblicato il bando la domanda di partecipazione al concorso citando il titolo straniero nella lingua originale e chiedendo di essere ammesso al concorso ai sensi dell’art. 38 del d. lgs. 165/2001 (ammissione sotto condizione);
- inviare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della funzione pubblica ed al Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca la richiesta di equivalenza del titolo di studio acquisito all’estero compilando il Modello predisposto dal Dipartimento della Funzione Pubblica.
Gli interessati inoltre devono allegare alla domanda i seguenti documenti:
a) fotocopia documento di identità;
b) copia autentica del titolo di studio estero;
c) copia autentica del titolo di studio estero tradotto e legalizzato con allegata dichiarazione di valore;
d) copia autentica tradotta e legalizzata, con allegata dichiarazione di valore, del piano degli studi compiuti, esami superati e relativa votazione;
e) fotocopia del bando di concorso cui si intende partecipare
A chi rivolgersi
Presidenza del Consiglio dei Ministri -Dipartimento della Funzione Pubblica
Ufficio P.P.A. – Servizio Reclutamento
Corso Vittorio Emanuele II, 116 – 00186 Roma tel. 06-6899.7563 / 7453 / 7470
e-mail: servizioreclutamento@funzionepubblica.it
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
- per i titoli di studio a carattere accademico:
Ufficio IX Piazzale Kennedy, 20 – 00144 Roma Tel. 06-97727450 - per i titoli assimilabili a quelli della scuola dell’obbligo e di istruzione secondaria di secondo grado:
Ufficio VI Viale Trastevere, 76/A – 00153 Roma Tel. 06-58492090
b) Riconoscimento titoli stranieri ai sensi dell’art. 12 della legge 29/01/2006 n. 29
In base all’art. 12 della legge 29/01/2006 n.29 incaso di procedimento nel quale è richiesto quale requisito il possesso di un titolo di studio, corso di perfezionamento, certificazione di esperienze professionali e ogni altro attestato che certifichi competenze acquisite dall’interessato, l’ente responsabile valuta la corrispondenza agli indicati requisiti dei titoli e delle certificazioni acquisiti in altri Stati membri dell’Unione europea o in Stati aderenti all’Accordo sullo Spazio economico europeo o nella Confederazione elvetica.
Per la valutazione dei titoli occorre però acquisire il parere favorevole del Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca tenuto conto dell’oggetto del procedimento.
Possono presentare domanda di equivalenza del titolo straniero ai sensi dell’art 12 legge 29/1/06 n. 29 soltanto i cittadini comunitari che hanno conseguito i titoli di studio in paesi comunitari.
Gli interessati devono inviare al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca la richiesta di equivalenza ai sensi dell’art 12 legge 29/1/06 n. 29 compilando il seguente modello.
A chi rivolgersi
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
- per i titoli di studio a carattere accademico:
Ufficio IX Piazzale Kennedy, 20 – 00144 Roma Tel. 06-97727450 - per i titoli assimilabili a quelli della scuola dell’obbligo e di istruzione secondaria di secondo grado:
Ufficio VI Viale Trastevere, 76/A – 00153 Roma Tel. 06-58492090